Sede della più antica Università del mondo occidentale, Bologna è una città con un’intensa vita culturale e un patrimonio storico molto interessante. Capitale europea della cultura nel 2000, nel 2006 è stata dichiarata dall’UNESCO “città creativa della musica”. Fra i simboli più importanti di Bologna i suoi caratteristici portici, ovvero dei camminamenti coperti che uniscono strade, torri e palazzi e che solo nel centro raggiungono la lunghezza complessiva di circa 38 kilometri.

Caratteristiche della città sono poi le sue torri, che offrono ai turisti l’opportunità di ammirare dall’alto un meraviglioso panorama. Fra le più importanti, Torre di Garisenda e Torre degli Asinelli, appartenevano a un complesso di un centinaio di torri medievali, di cui rimangono attualmente solo una ventina di esemplari. Fra le altre ricordiamo Torre Accursi o dell’Orologio, che domina Piazza Maggiore e la Torre Azzoguidi, che fa parte della cosiddetta ‘triade dei grattacieli medievali’ di Bologna insieme a Torre Prendiparte e Torre Galluzzi.

Fra i palazzi  e gli edifici storici c’è solo l’imbarazzo della scelta. Piazza Maggiore ne ospita tre: il primo è Palazzo del Podestà, costruito intorno al 1200, che fu la prima sede del governo cittadino. Una curiosità: per un particolare effetto acustico i visitatori possono parlarsi a bassa voce dagli angoli opposti dei pilastri che sostengono la torre. Il secondo, Palazzo Re Enzo, venne affiancato al precedente nel 1244-46 e ospitò per circa ventitré anni il cosiddetto ‘re prigioniero’, re Enzo di Sardegna, figlio di Federico II.

Infine Palazzo Comunale o d’Accursio fu residenza degli Anziani, la massima magistratura di Governo del Comune e oggi è sede del Municipio di Bologna. Fra le chiese segnaliamo, ancora una volta a Piazza Maggiore, la gotica Basilica di S.Petronio. Rimasta incompiuta nel suo disegno originario, la Chiesa custodisce opere preziose come la splendida ‘Madonna in trono’ di Lorenzo Costa. A piazza Santo Stefano troviamo l’omonimo complesso, detto anche ‘complesso delle Sette Chiese’: un vero santuario cittadino.

Non lontano merita una visita anche San Giacomo Maggiore, con i meravigliosi affreschi di Cappella Bentivoglio. Da visitare, infine, la Pinacoteca Nazionale, che raccoglie opere di artisti del calibro di Giotto, Raffaello, Carracci, e l’Archiginnasio di Bologna, sede dell’antica Università. (Fonte: Italia Agenzia Nazionale Turismo ).


Visitata ogni anno da una moltitudine di turisti provenienti dal mondo intero, Firenze è una delle città d’arte più importanti e affascinanti d’Italia. Florentia: questo è il nome antico dell’attuale Firenze, la città che ha attraversato e segnato la storia del nostro Paese  e dell’Europa e non a caso è stata capitale d’Italia per alcuni anni.Culla della cultura e delle lingua italiana, è considerata anche il simbolo del Rinascimento, poiché ha vissuto il suo massimo splendore nei secoli XV e XVI, quando si è contraddistinta  per il suo potere politico e la ricca fioritura culturale e artistica.

Durante la dinastia dei Medici e in particolare sotto la Signoria di Lorenzo il Magnifico e di Cosimo I, la città è stata tra i centri culturali più importanti d’Europa. Riconosciuto dall’Unesco tra i siti patrimonio dell’umanità, il suo centro storico raccoglie  monumenti, edifici religiosi, opere architettoniche e giardini unici al mondo, progettati da artisti geniali come Giotto, Brunelleschi, Michelangelo e altri ancora.

Piazza del Duomo è il punto di partenza ideale per la visita del duomo, del magnifico campanile di Giotto, del battistero e del Museo dell’Opera del duomo. L’itinerario prosegue verso la storica Piazza della Signoria, dominata da Palazzo della Signoria o Palazzo Vecchio e poi verso gli altri capolavori della città: la Galleria degli Uffizi, unica al mondo per i tesori d’arte che custodisce, la chiesa di Santa Croce ornata con gli affreschi di Giotto, Santa Maria Novella con le sue ricche decorazioni e altri numerosi monumenti di grande pregio.

Firenze vuol dire anche una passeggiata lungo le rive dell’Arno, il fiume che la attraversa e un passaggio sul Ponte Vecchio, il ponte più antico della città, pieno di negozietti e botteghe storiche. E poi Palazzo Pitti con il giardino di Boboli e la chiesa di San Miniato al Monte sono ulteriori attrattive da non perdere. A ciò si aggiungono gli incantevoli paesaggi delle vicine colline, la buona tavola e gli ottimi vini, tutti motivi che rendono irrinunciabile un soggiorno a Firenze.  (Fonte: Italia Agenzia Nazionale Turismo )


La basilica che sorge sul colle della Guardia è uno dei simboli della città, forse quello a cui i bolognesi sono più affezionati, perché è il primo che si scorge dalla tangenziale e dalla ferrovia quando si ritorna. Fa sentire a casa. La fondatrice della chiesa in onore di Maria fu una giovane donna del medioevo, Angelica Bonfantini, decisa a consacrare la vita alla preghiera.

Ricevuti in dono dalla famiglia alcuni terreni sul colle della Guardia, nel 1193 si recò a Roma per incontrare il papa Celestino III. Fu proprio quest’ultimo a consegnarle una pietra benedetta da porre alla base della futura basilica. Alla morte di Angelica, nel 1244, il monastero e la chiesa erano già floridi e ben consolidati.

L’edificio attuale, in stile barocco, è frutto di successivi ampliamenti e nuove costruzioni, soprattutto di epoca settecentesca sotto la direzione di Dotti. All’interno della basilica, oltre alla piccola icona della Vergine con il Bambino che la leggenda narra sia stata trovata nella chiesa Santa Sofia di Costantinopoli e accompagnata dalla scritta ” questa tavola dipinta dall’evangelista San Luca, deve essere collocata nella chiesa di San Luca sul monte della Guardia“, si possono ammirare opere del Guercino, di Guido Reni e di Donato Creti. (Fonte VisitBologna)


Il Museo Ferrari a Maranello permette di vivere in prima persona il sogno del Cavallino Rampante: un viaggio unico e coinvolgente attraverso le vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo sulle piste e sulle strade di tutto il mondo. Al Museo Ferrari di Maranello, inoltre due simulatori semiprofessionali sono a disposizione di chi vuole provare l’emozione di guidare una monoposto Ferrari di Formula1 su alcuni dei circuiti più famosi: Monza, Barcellona, Silverstone, Imola, Nürbürgring, Zandvoort, SPA Francorchamps e Mugello. (Fonte Museo Ferrari)


L’autodromo internazionale del Mugello – Mugello Circuit – è uno dei più famosi circuiti automobilistici  e motociclistici d’Italia, meta privilegiata degli appassionati di motori. Si trova a Scarperia San Pietro, nell’Appennino tosco-emiliano. Il tracciato della pista è lungo 5.245 metri e si snoda attraverso 15 curve.Non molto distante dall’attuale impianto sorgeva il rinomato circuito Stradale del Mugello, sede di gare automobilistiche disputatesi, senza soluzione di continuità, dal 1914 al 1970. L’autodromo fu costruito su un’area di circa 170 ettari nel 1972 con l’intento di dare una sede più consona alle tradizionali competizioni motoristiche della zona.

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Dopo la ristrutturazione, il Borgo di Palazzo de' Rossi ha l'ambizione di divenire un luogo di animazione culturale del territorio attraverso la realizzazione di un cartellone di eventi. Arte e scienza, ma soprattutto il desiderio di accogliere menti stimolanti e riunirle insieme, per riflettere ad alta voce sul cosa ci sarà nel nostro futuro.Il desiderio di stimolare la riflessione pubblica, aperta anche alle grandi aziende che operano sul territorio nazionale, verso l'evoluzione del pensiero dell'uomo.

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